(Caravaggio – Conversione di San Paolo)
Il dipinto si trova nella chiesa di Santa Maria Del Popolo a Roma. Avevo sempre sognato di vederlo: imperdibile.
(Caravaggio – Conversione di San Paolo)
Il dipinto si trova nella chiesa di Santa Maria Del Popolo a Roma. Avevo sempre sognato di vederlo: imperdibile.
sai che non l’ho mai visto enanche io… dovevamo proprio farcelo un giro insieme… Peccato, alla prossima…
Caravaggio mi affascinata ma proust mi rapisce. Hai mai assaggiato una maddeleine? ogni volta che leggo delle maddeleine ricordo il loro sapore….
Caravaggio mi piace molto..non m’intendo molto di pittura,nonostante abbia una mamma insegnante di Storia dell’Arte,però dei suoi dipinti,mi riferisco a Caravaggio,mi piacciono,più che altro mi colpiscono i soggetti,il loro modo d’ersser ritratti e poi le tonalità di colore che lo distinguono da tutti gli latri pittori..
eccomi,son passata per il tuo blog 😉
Visto che luce Angelo? Sono contenta di sentire che le tue gironate romane procedono bene, un bacio , a presto
Miranda
xkè 6 a Roma?
Ricordo anch’io lo stupore incantato con cui ammirai le sue opere in una chiesa di Roma tanti anni fa. E’ un artista che rapisce i sensi, è vero.
Deve esser meraviglioso vederlo da vicino..^_^ Ciauu smackk!
la stupidità E’ una colpa.
ed è la peggiore, perchè alimenta se stessa..
ciao
bacio
Non è il mio dipinto preferito, ma adoro caravaggio.
Il mio è “La madonna dei pellegrini” di cui ho fatto personalmente una copia…
Aveva scelto per la Madonna, una modella di bellezza semplice e dolcissima, una prostituta, immersa in una scena disadorna, con i braccio un bambino.
nessuna trascendenza: nessuna forma di potere divino, solo un po’ di quella luce misteriosa e una piccola aureola d’argento che si intravede appena. davanti alla madonna un vecchio pellegrino inginocchiato, con i piedi sclazi e sporchi.
LA madonna dei poveri e degli ultimi…
Bellissimo! Credo anche di averlo visto dal vero tantissimi anni fa (sono già 11 anni che non vado a Roma! Pazzesco! ).
Passa a trovarmi se ti va!
F.
Io l’ho vista a Napoli quando ci fu la mostra di Caravaggio veramente molto bello
Maluna
un bacio
spero che venga duori.
Un salutone
Vittoria
Caravaggio mi piace tantissimo, mi piace come rappresenta le figure umane, l’espressione molto reale che si legge spesso negli occhi dei suoi personaggi, nelle movenze come in questa caduta da cavallo di San Paolo. Buona settimana! 🙂
Buon inizio di settimana a te, smacky ^__^
non l’avevo mai visto eh dire che Caravaggio mi piaciucchia..saluti alla prossima
io ci vado spesso … nascere a Roma è la più grande fortuna della mia vita! dopo il mio amore 😉
“Ciao mi sono persa potrebbe indicarmi la via di casa? ”
“Oltre l’altare dopo quella collina dice?”
“La ringrazio! venga anche lei a trovarmi qualche volta tra una tela e l’altra”
E.
Più ti leggo e più resto affascinata..
ti ho rissposto anch’io.
“la madonna dei pellegrini” allora l’hai mai vista?
Recentemente era a milano, nella mostra curata da Sgarbi (non mi è simpatico l’uomo, ma il critico se ne intende)
Molto bello qui.
è bello si. E ce lo spieghi anche un pò?
Non è uno dei miei preferiti di Caravaggio,ma rimane sempre bellissimo,poi dal vivo…non oso immaginare.
Un saluto all’assenzio
Cara Sienda,
non sono un critico d’arte purtroppo. Posso dirti, però, cosa mi piace di questo quadro. Intanto la scelta del soggetto: chi non ha desiderato ricevere l’illuminazione? (Rimane un mistero però il criterio secondo cui Dio l’elargirebbe: Paolo non era una persona particolarmente meritevole, essendo stato addirittura un persecutore di cristiani). Inoltre, è geniale l’idea del cavallo che ruba la scena al protagonista, come a riportare il tutto ad una dimensione terrena e a sottintendere, forse, uno scetticismo che vince sulla fede. Per quanto riguarda la pittura, adoro l’uso delle luci, lo studio anatomico che sfida i modelli ellenici, la sensazione di dissezione di quei corpi tremendamente di carne, la scelta di persone della strada come attori di scene sacre… tutto è innovazione, sfida. Caravaggio è il vero artista, colui che segue la propria strada a dispetto di ogni critica, che con l’arroganza del genio sovverte i canoni della propria epoca e regala all’arte un punto di vista inimitabile e originale.
🙂
mi hai fatto venire in mente una statua che mi ha provocato una volta quasi uno svenimento, la Beata Ludovica Albertoni del Bernini, a Roma sempre, San Francesco a Ripa per l’esattezza.
Divina.
Caravaggio…Stupendo….
Ho visto la mostra fatta a Napoli….un vero successo…
Ciao
Eh, sì. E’ un’opera di grande suggestione. La luce è maestria ( non sarebbe, diversamente, caravaggesca per elezione ). La tua riflessione contenutistica è intensa. La caduta stessa di Paolo è molto “umana”, reale e simbolica, perché ti pone a fronte alla tua finitezza. Paolo ricomincia da sé e si ritrova in dio, ma tramite i suoi limiti prettamente umani…
Adoro caravaggio, ha inventato tutta un’altra pittura….è calda, avvolgente, piena di emozioni….non puoi non farne parte…
Quello che scrivi è sempre denso di una stratificazione di significati e non può che trovare espressione in questa tua prosa alta e multiforme. Hai uno straordinario dono. A presto. Orsa
caravaggio è uno dei migliori in assoluto….splendido.
ciao ciao ^^
LoVe LoVe LoVe
Adoro Caravaggio (forse perchè era anche il nome del mio liceo ^^”)
trovo che il suo modo di rendere la luce e la realtà delle sue tele sia un qualcosa di unico.
Chiari, scuri, pieni e vuoti… affascinante…
Ps. Grazie per essere passato da me =^^=
Bacio
Vedo che ti piace Caravaggio, allora abbiamo una passione in comune.
A presto
Ma come hanno fatto Tolstoj e Balzac a scrivere le loro avventure nello spazio angusto di una povera casa? e come Beethoven a comporre nella sordità più assoluta, le sue meravigliose sinfonie?
Emy
scusate ma è una cosa che mi chiedo da sempre…
Tu che ti chiami Tolstoj dovresti saperlo…in effetti forse dovresti vivere in una casa modesta oppure dipingere non vedendo.
O forse fare l’amore bendato, con i tappi nelle orecchie, un preservativo e una benda sulla bocca.
Dimenticavo.
Proviamo?
Tanto oramai io sono passata a casa tua e tu hai visto casa mia 😉
che bello!!!!!
un abbraccio
Monica
Ah!
Il Caravaggio!
Ricordo la mostra a Capodimonte. Allora mi pare vivevo ancora a Napoli.
quale canzone di de andrè? morire per delle idee?
su caravaggio non posso dire niente.
caravaggio è il mio pittore antico preferito
le luci di Caravaggio
uniche.
Caravaggio è sicuramente uno degli altristi che prediligo.
I suoi temi crudi e il suo realismo cupo sono affascinanti.
Un sorriso
Marialaura
la luce, la sua bacchetta magica e le mani dei suoi modelli fermi per ore ed ore in posizioni innaturali da fermare il flusso del sangue. le sue intemperanze e il selciato che ha calpestato, quello della mia città. le pagine e pagine sulla sua vita, arte, documenti, cartigli, dipinti, biacca e nero di candele. io amo Caravaggio
il primo quadro che ho visto di Caravaggio è stato cena in Emmaus..
sono stata 3/4 d’ora incantata a guardarmelo..
probabilmente i visitatori mi hanno scambiato per un’istallazione vivente
😉
è fantastico questo quadro…mi piace da tutti i punti di vista, soprattutto per il cavallo. Le ombre sono perfette, per non parlare poi della muscolatura e della nervatura che sono davvero complicati da riprodurre e in questo quadro di Caravaggio sono davvero rappresentate al meglio.