T’ho trovata per caso tra mille comparse,
profumavi di resina e dolori sconfitti,
di baci mai dati e passioni scarlatte.
Hai temuto i nostri pensieri,
gelida al cospetto del mondo,
nereide nel lago del tempo.
Amami come le fiere,
come il mare che divora la terra,
e l’erba che sfida le stelle.
Cullami come un bambino,
tra le ragioni dell’istinto più puro,
della morte che reclama la vita.
Saziami nel ventre dei giorni,
carne d’un’unica anima, spirito d’un’unica carne,
lontano dagli occhi di tutti.
Molto bella questa poesia e ho notato che hai lo stesso mio stile nella grafica del blog
versi mistici
Parole bellissime…
Ti saluto così….
bello andare, ma altrettanto bello…tornare!
Un abbraccio*
Abbandono, passionalità, tenerezza, generosità: ciò che questi versi sprigionano.
Complimenti!
Buona giornata
Falena
Che bella poesia!
le parole scivolano, come rugiada nell’inconscio, e come rugiada si fermano un attimo per farti gustare le parole e il ritmo e provocarti dolore a lasciarle!
Ciao
Stupendamente passionale..bello anche il dipinto..Un ABBRACCIO! 🙂
“Lontano dagli occhi di tutti”
già…
E’ davvero bella.. piena di musica, e ricca.. piena… bella..
Bellissimi questi versi.
Trasmetti le sensazioni attraverso il “mix” di parole e rime.
Complimenti
bellissima, complimenti…
ma perché lontano dagli occhi di tutti?
un bacio
Ignorare la lirica è la tendenza della poesia odierna…ma per fortuna ritornano i Neolirici…
Questi tuoi versi sono splendidi,
molta emozione, molta anima…
Bravo, come al solito.
Come appartarsi in un utero, insomma…
Sempre molto bravo!
Byebye
E’ veramente bella, spero che la dedicherai a qualcuna, ne sarà di certo felice.
belli i versi, e bell l’Olimpya… uno dei miei quadri preferiti.
buona giornata.
Bellissima!!! Complimenti… un caro saluto … da questa parte del mondo!
G.
Complimenti per il nick io adoro Tolstoj, passerò con più calma a leggere megli ;)ciao
Bellissima poesia 🙂
preferisco Dostoewskij però un blog sulla letteratura russa è qualcosa di amabile, per forza
Molto intima, compassionevole e passionale con il pudore finale che non guasta, ma esalta.
Molto toccante e sensuale. Cosa ti ha ispirato?
dolci versi! e ottima scelta per la riproduzione del quadro di manet o mi sbaglio???:)
a presto un saluto*
poichè non hai messo alla fine il nome dell’autore intuisco che è tua quindi ti faccio i complimenti è molto bella e sentita
Maluna
Chiedo venia ancora, ma avendo il blog (per il momento, si prevedono disastri da domani di la ^__^) su virgilio, non leggevo i PVT.. ehehhehe
Oggi sono un pò presa sul lavoro, ma stasera da casa con tranquilla ripasso.
Ciao ^__^
non mi funziona quella maledetta chat! 😦
sai cosa
che a volte mi fà incazzare essere innamorata di una persona che non lo merita. L’amore è un sentimento che dovrebbe sempre essere ricambiato, altrimenti ti devasta.
E con i tuoi versi rendi davvero l’idea
un abbraccio
T
bello trovare per caso qualcuno di cui saziarsi…
eccomi passata dalle tue parti….tu segui scritture forse su un’altra strada rispetto alle mie attuali,ma le scritture sono tutte parallele e questo blog è un’occasione per me per non dimenticarlo.a presto incrociarci
Aleggia una diversa passione in questi tuoi versi, una semplicità che incontra decisamente i miei gusti… una diversa passione da quella trasudata da altri tuoi versi, scoperti propio oggi, in mezzo a tanti altri, in mezzo ai girasoli… sono contenta. Ciao e a presto!
Meraviglioso pensiero e deliziosa l’immagine scelta^_^Un bacio a te Angelo;-)
Son passata per caso e ho letto questi bei versi…
un saluto
Gulliveriana
mes compliments mon cher, tes vers sont sublimes… simplement sublimes
bises
Bellissima. Semplici le parole, insolito l’accostamento, bellissimo il contenuto.
Allora, questa è la poesia (come vedi che TU HAI PUBBLICATO SUL TUO BLOG) che ho letto e commentato confrontandola con quella “trovata tra il giallo di girasoli e il profumo di carta”… ahò, c’abbiamo capiti ora?
Un bacione, 😛
“Amami… come il mare che divora la terra”
Sono parole terribili e seducenti per chi l’ha provato.
Un saluto.
Bea
…siamo carne ed anima…farfalle sì…se sappiamo rispettare con consapevolezza il nostro volo…sospinti dal vento leggero ed anche da quello impetuoso che ci offre la vita…parole deliziose ed intense…piacere di aver incontrato il tuo librare, la tua ricerca delle parole…un abbraccio leggero!!!
Bella… molto sensuale.
trasuda sensualità senza volgarità…
bellissima
ciao tolstoj
“Cullami come un bambino,
tra le ragioni dell’istinto più puro,
della morte che reclama la vita.
Saziami nel ventre dei giorni,
carne d’un’unica anima, spirito d’un’unica carne,
lontano dagli occhi di tutti”
questi versi hanno un che di materno, protettivo, fetale, d’altra parte l’amore deve essere anche questo. bei versi. dolci e avvolgenti
ciao tol :))
Frà
le sento molto sulla mia pelle…bellissimi versi
è una magnificenza…se non ti dispiace la posto nel mio blog!
la trovo incredibilmente materiale e spirituale al tempo stesso. Mi piace da impazzire. Potrei postarla con il tuo nome e il link del tuo blog sul mio. O, se preferisci farlo tu, ti invito…
Saziami nel ventre dei giorni,
carne d’un’unica anima, spirito d’un’unica carne,
lontano dagli occhi di tutti.
o dimenticami
perchè immenso è il mare
dove non mi puoi avere
oltre ogni destino d’acque
e di potere
lasciami andare…
Stupendi versi! Sono tuoi? 😀
Belle immagini liriche.
🙂 Mac
l’amore cannibale…quello che o bruci l’anima o spacca il cuore…un amore sublime e terribile…che scende fin in fondo agli abissi dell’anima…e come una marea ti prosciuga….poesia profonda…complimenti
la ragione dell’ istinto…ossimoro perfetto!Non so quale, tra ragione e istinto, sia la parola più attraente…perchè le parole attraggono e affascinano!
Uhm!
Mi piace perchè i primi 3 versi hannop un retrogusto baudelairiano…^ ^