Sciogli i tuoi petali rossi, docile figlio di Ipno,
e occulta con esili braccia
le rughe che segnano i giorni.
Perdimi in un tempo lontano,
molle come il tocco del vento,
ovattato di nebbia perenne,
ove il respiro profuma di languido incenso,
e la cetra di Orfeo
munse note di fumo.
Conducimi presso l’altro me stesso,
spirito della mia ombra,
dotto nelle cose dei morti.
Io, corruttore del dubbio,
mercante di labili abissi,
con insolenza pago il tuo prezzo
in cambio d’un pugno di giorni,
e sacrifico respiri di vecchio
a stille dorate di scienza.
Ceda, dunque, il mistero,
come fiera, vergine schiava
al cospetto dell’impavido eroe.
Possente guardiano del sonno
fuggi tra le braccia del padre,
e lascia ch’io serbi il segreto
strappato ai feudi di Ade,
ove lo Stige inquieta lo sguardo
e la vita ne beve le acque.
Questa mi è piaciuta piu dell’altra! Ti piace la mitologia greca? A me tanto! Ora faccio la brava e torno sui libri!Un bacione! 😀
E’ talmente evocativa, quasi medianica…richiama ai miti e agli archetipi collettivi.
Molto bella e complessa.
Paola
Mi sembra quasi scontato… Stupenda!!!
Bella ed evocativa … mi è piaciuta !!
Raf
Stupenda ….ho studiato al Liceo Classico e il mito mi ha sempre affascinato…complimenti …un bacione
Una splendida lirica , ricca di riferimenti classici .
complimenti al poeta .
Bene, eccomi qua. Devo essere sincero: la poesia è sicuramente ben scritta e i riferimenti ad una cultura “alta” colpiscono, ma alcune immagini le ho sentite un po’ distanti da me (forse è normale che sia così …).
Mi sono molto piaciuti i seguenti versi:
Conducimi presso l?altro me stesso,
spirito della mia ombra,
dotto nelle cose dei morti.
Ti faccio comunque tanti complimenti per questo blog e per la tua preparazione.
Un saluto
Un eroe infernale…
Ho sentito una perifrasi della vita, con la dolce attesa del sonno e poi della morte, che leggera orma lasciamo sulla terra!
Un bacione!
semplicemente bella…. cosa vuoi sapere, cosa vuoi scoprire, cosa stai cercando….. un giorno ti accorgerai che “tutto” è lì vicino a te.
Questo, è quello che mi ha “trasmesso” quello che hai scritto
Uti
inutile dire che mi piace molto
e anche l’immagine che hai scelto è sempre stata tra le mie preferite di klimt.
un abbraccio.
talentuoso tolstoj!
ma sei sicuro di averla scritta tu?:P
bravo…mi ha risucchiata questa poesia ben scritta e ben pensata!
Adoro Klimt…..
trovare Klimt è sentirmia casa.
ciaociaociao
shera
Splendida ed introspettiva.
Un sorriso
la poesia? piaciuta? certo ma avresti forse dovuto postare la Dormeuse dopo.
due chiacchiere? volentieri passa
a trovarmi.
sherazade
sciogli…
sciogli…
questa è la parola chiave
parole piene ed intense! Visto che non c’è alcun riferimento mi rendo conto che non è una citazione ma un tuo lavoro.
Complimenti allora
Maluna
Conducimi presso l?altro me stesso…perchè questo non sono ancora io. Bacio
e’ splendida
Mi sono imbattuta in questo spazio cercando dei commenti su un racconto di Tolstoj; bè complimenti, uno dei pochi spazi, in questa giungla senza senso di internet, che mette in rilievo la cultura e soprattutto la letteratura, che è, a mio avviso, l’arte per eccellenza…Tolstoj nome impegnativo…portalo con giudizio, lo dico da laureata in lettere …che si sta specializzando in letterature comparate. Piccolo consiglio “la notte di natale” Tolstoj piccolo capolavoro incompiuto. Buon Lavoro Elisa
CHE DIRE……ci regali attimi di letteratura indimenticabili…ho letto il tuo racconto e l’ho trovato semplicemente STUPENDO!!!!!un abbraccio samyna
…se cedesse il mistero come tu canti…come vergine schiava…le acque non sarebbero di fonte ma di ampolla…e “l’altro me stesso” forse resterebbe in ombra…mi hai riportata tra tempi senza tempo e luoghi che si ricompongono nella memoria come mosaici dorati…accenderò un incenso ambrato per augurarti buona serata… 😉
Anche a me ha colpito subito Klimt e poi il resto..come sempre sai scegliere con con gusto gli scritti da postare..un abbraccio ^_^
Questo dipinto di Klimt è anche la copertina di un libro di Malatempora che trovo carinissimo! Un abbraccio Angela
(…) l?altro te stesso,
spirito della tua ombra,
dotto nelle cose dei morti…
…è più vicino di quello che pensi.
Chi se non lui ti avrebbe guidato a scrivere questi versi magnifici?
E’ colui che attende DEFINITIVAMENTE di nascere.
A volte non basta una vita…
A buon intendotore (dell’Eterno Ritorno) poche (altre) parole.
lo Stige, Klimt, quanti collegamenti…e Rilke? sonetti Orfici..
parole veramente intense, complimenti! poi i riferimenti alla mitologia greca (mi piace molto!)rendono il tutto ancora più efficace…
ciao..inutile e ripetitivo è dirti che hai scelto una poesia molto interessante e dalle splendide e significative parole…anche a me come a molti altri piace l’antca grecia e soprattutto mi piace nietzsche…ed il suo pensiero….
Bellissimo post e bellissimo anche l’accostamento con Klimt…Vedi che ogni tanto passo a trovarti anch’io?!
Un bacione ^__^
Ciao,
Io adoro Klimt…
Molto bella la poesia! Tua???? 🙂
Complimenti
Chjara
Splendido post,come sempre.
Sotto studio fa bene un pò d’Arte.
Un bacio,scrittore.
Angela
Grazie mille per aver commentato il mio blog, avevi ragione…lo hanno visitato già in tanti.
Grazie mille ancora!
Ripassa quando vuoi..
Alison
un blog che è una fonte di piacere estremo.
citi poeti e letterati che nella loro vita non hanno fatto altro che sfidare l’estremo con la loro straordinaria capacità di ascoltare il respiro dell’uomo.
ed è purissima meraviglia, volo a planare nelle pieghe più intime e nascoste dell’animo umano.
le tue liriche risentono di questi influssi, ne colgono l’essenza e la rielaborano nel tuo personale percorso.
alcuni splendidi passaggi me li porto via. grazie. ciao.
Sì. Bello, indubbiamente.
Le farei volentieri quattro chiacchiere con te, ma sono davanti al pc per poche ore
quando il sole cala
quando i pipistrelli già volano davanti al mio balcone
spezzando la luna.
[Io, corruttore del dubbio,
mercante di labili abissi,
con insolenza pago il tuo prezzo
in cambio d?un pugno di giorni,
e sacrifico respiri di vecchio
a stille dorate di scienza.]
ha una dolcezza sofferta ma non tragica… assomiglia l suono d’arpa…
bello quando il mondo classico si fonde con la contemporaneità in un mix molto particolare…
ciao
scusa tolstoy ma che ci fai tu con tutti sti commenti di belle ragazzette….ma ci racconti qualcosa in più di te che mi sembri una penna abbastanza esperta adoperata al martirio del blog
la redazione di zoemagazine
Un tuffo in un mondo fantastico, dove tutto è reale!
🙂
quante donne qui… tutte amanti della letteratura?
bellissima davvero! a presto!
Bella…. e il dipinto che hai postato è stupendo..
ho risposto subito al tuo invito ed eccomi qua ^___^ !!! bellissima…l’opera di Klimt (se non sbaglio) poi è spettacolare…
…Ale…
bellissime parole!!!!profonde!!!!!che fanno pensare………sembrerebbe mitologia greca…….vero??baci baci,by bbina
..l’ho letta quasi d’un fiato, avrei voluto dirti: meravigliosa!
.. uhm.. ma visto quanti mi han preceduto, il mio commento ormai non può che essere scontato 😉
arrivo sempre iin ritardo! 🙂
p.s: grazie per la “visita” e per il commento 🙂
…mi piace… però… ci sono ancora gli occhi aperti… poi andrò anche a vedere il resto (l’ho promesso)… e spero di cogliere l’attimo… il piccolo battito di ciglia… l’essenza si acchiappa solo in quel momento… occhi chiusi e mani ferme…
magari, chissà… la scoprirò affine alla mia… poetessa senza miti e senza rima… che parla di nebbia o di freddo… come i ragazzi parlano dell’ultimo modello dei jeans MP…
mortadella con panna, per cena… mi raccomando…
SusyMarini
come promesso son passata per leggere..di un quadro che suscita emozioni.
un sorriso
🙂
scrivi bene..poi …mi piace l’associazione di foto e scritti..sia tuoi che degli scrittori sopra..bel blog…tornerò..