Sciogli i tuoi petali rossi, docile figlio di Ipno,
e occulta con esili braccia
le rughe che segnano i giorni.

Perdimi in un tempo lontano,
molle come il tocco del vento,
ovattato di nebbia perenne,
ove il respiro profuma di languido incenso,
e la cetra di Orfeo
munse note di fumo.

Conducimi presso l’altro me stesso,
spirito della mia ombra,
dotto nelle cose dei morti.

Io, corruttore del dubbio,
mercante di labili abissi,
con insolenza pago il tuo prezzo
in cambio d’un pugno di giorni,
e sacrifico respiri di vecchio
a stille dorate di scienza.

Ceda, dunque, il mistero,
come fiera, vergine schiava
al cospetto dell’impavido eroe.

Possente guardiano del sonno
fuggi tra le braccia del padre,
e lascia ch’io serbi il segreto
strappato ai feudi di Ade,
ove lo Stige inquieta lo sguardo
e la vita ne beve le acque.

47 thoughts on “

  1. Breathe84 giugno 13, 2007 alle 9:58 am Reply

    Questa mi è piaciuta piu dell’altra! Ti piace la mitologia greca? A me tanto! Ora faccio la brava e torno sui libri!Un bacione! 😀

  2. flameonair giugno 13, 2007 alle 10:08 am Reply

    E’ talmente evocativa, quasi medianica…richiama ai miti e agli archetipi collettivi.
    Molto bella e complessa.
    Paola

  3. KARTIKAofCOVE giugno 13, 2007 alle 10:18 am Reply

    Mi sembra quasi scontato… Stupenda!!!

  4. rpalandri giugno 13, 2007 alle 10:25 am Reply

    Bella ed evocativa … mi è piaciuta !!

    Raf

  5. Cryss79 giugno 13, 2007 alle 10:47 am Reply

    Stupenda ….ho studiato al Liceo Classico e il mito mi ha sempre affascinato…complimenti …un bacione

  6. marleneinnoir giugno 13, 2007 alle 11:11 am Reply

    Una splendida lirica , ricca di riferimenti classici .

    complimenti al poeta .

  7. iochecontemplo giugno 13, 2007 alle 2:31 PM Reply

    Bene, eccomi qua. Devo essere sincero: la poesia è sicuramente ben scritta e i riferimenti ad una cultura “alta” colpiscono, ma alcune immagini le ho sentite un po’ distanti da me (forse è normale che sia così …).
    Mi sono molto piaciuti i seguenti versi:
    Conducimi presso l?altro me stesso,
    spirito della mia ombra,
    dotto nelle cose dei morti.

    Ti faccio comunque tanti complimenti per questo blog e per la tua preparazione.
    Un saluto

  8. dipcadeave giugno 13, 2007 alle 4:23 PM Reply

    Un eroe infernale…

  9. venus4 giugno 13, 2007 alle 5:03 PM Reply

    Ho sentito una perifrasi della vita, con la dolce attesa del sonno e poi della morte, che leggera orma lasciamo sulla terra!
    Un bacione!

  10. UniTuran giugno 13, 2007 alle 8:16 PM Reply

    semplicemente bella…. cosa vuoi sapere, cosa vuoi scoprire, cosa stai cercando….. un giorno ti accorgerai che “tutto” è lì vicino a te.
    Questo, è quello che mi ha “trasmesso” quello che hai scritto

    Uti

  11. CletaEChidna giugno 14, 2007 alle 8:06 am Reply

    inutile dire che mi piace molto
    e anche l’immagine che hai scelto è sempre stata tra le mie preferite di klimt.
    un abbraccio.

  12. dollyboop giugno 14, 2007 alle 10:20 am Reply

    talentuoso tolstoj!
    ma sei sicuro di averla scritta tu?:P
    bravo…mi ha risucchiata questa poesia ben scritta e ben pensata!

  13. ionoiGaia giugno 14, 2007 alle 2:45 PM Reply

    Adoro Klimt…..

  14. sherazade2005 giugno 14, 2007 alle 3:18 PM Reply

    trovare Klimt è sentirmia casa.
    ciaociaociao
    shera

  15. Eternity00 giugno 14, 2007 alle 6:18 PM Reply

    Splendida ed introspettiva.
    Un sorriso

  16. sherazade2005 giugno 14, 2007 alle 7:28 PM Reply

    la poesia? piaciuta? certo ma avresti forse dovuto postare la Dormeuse dopo.
    due chiacchiere? volentieri passa
    a trovarmi.
    sherazade

  17. merincontraria giugno 14, 2007 alle 7:41 PM Reply

    sciogli…
    sciogli…
    questa è la parola chiave

  18. bimbas giugno 14, 2007 alle 8:56 PM Reply

    parole piene ed intense! Visto che non c’è alcun riferimento mi rendo conto che non è una citazione ma un tuo lavoro.
    Complimenti allora
    Maluna

  19. fatatina giugno 15, 2007 alle 1:03 am Reply

    Conducimi presso l?altro me stesso…perchè questo non sono ancora io. Bacio

  20. novadiana giugno 15, 2007 alle 8:30 am Reply

    e’ splendida

  21. utente anonimo giugno 15, 2007 alle 9:04 am Reply

    Mi sono imbattuta in questo spazio cercando dei commenti su un racconto di Tolstoj; bè complimenti, uno dei pochi spazi, in questa giungla senza senso di internet, che mette in rilievo la cultura e soprattutto la letteratura, che è, a mio avviso, l’arte per eccellenza…Tolstoj nome impegnativo…portalo con giudizio, lo dico da laureata in lettere …che si sta specializzando in letterature comparate. Piccolo consiglio “la notte di natale” Tolstoj piccolo capolavoro incompiuto. Buon Lavoro Elisa

  22. samyna giugno 15, 2007 alle 9:38 am Reply

    CHE DIRE……ci regali attimi di letteratura indimenticabili…ho letto il tuo racconto e l’ho trovato semplicemente STUPENDO!!!!!un abbraccio samyna

  23. lullubay giugno 15, 2007 alle 6:27 PM Reply

    …se cedesse il mistero come tu canti…come vergine schiava…le acque non sarebbero di fonte ma di ampolla…e “l’altro me stesso” forse resterebbe in ombra…mi hai riportata tra tempi senza tempo e luoghi che si ricompongono nella memoria come mosaici dorati…accenderò un incenso ambrato per augurarti buona serata… 😉

  24. Dolcelei giugno 15, 2007 alle 10:14 PM Reply

    Anche a me ha colpito subito Klimt e poi il resto..come sempre sai scegliere con con gusto gli scritti da postare..un abbraccio ^_^

  25. angelalover giugno 16, 2007 alle 6:04 am Reply

    Questo dipinto di Klimt è anche la copertina di un libro di Malatempora che trovo carinissimo! Un abbraccio Angela

  26. lavocedinarciso giugno 17, 2007 alle 12:15 PM Reply

    (…) l?altro te stesso,
    spirito della tua ombra,
    dotto nelle cose dei morti…

    …è più vicino di quello che pensi.
    Chi se non lui ti avrebbe guidato a scrivere questi versi magnifici?
    E’ colui che attende DEFINITIVAMENTE di nascere.
    A volte non basta una vita…
    A buon intendotore (dell’Eterno Ritorno) poche (altre) parole.

  27. popfil giugno 18, 2007 alle 4:14 PM Reply

    lo Stige, Klimt, quanti collegamenti…e Rilke? sonetti Orfici..

  28. Ifigeny giugno 19, 2007 alle 1:52 PM Reply

    parole veramente intense, complimenti! poi i riferimenti alla mitologia greca (mi piace molto!)rendono il tutto ancora più efficace…

  29. bolina25 giugno 19, 2007 alle 2:42 PM Reply

    ciao..inutile e ripetitivo è dirti che hai scelto una poesia molto interessante e dalle splendide e significative parole…anche a me come a molti altri piace l’antca grecia e soprattutto mi piace nietzsche…ed il suo pensiero….

  30. Aliysha giugno 20, 2007 alle 2:35 PM Reply

    Bellissimo post e bellissimo anche l’accostamento con Klimt…Vedi che ogni tanto passo a trovarti anch’io?!
    Un bacione ^__^

  31. chjara giugno 20, 2007 alle 2:35 PM Reply

    Ciao,
    Io adoro Klimt…
    Molto bella la poesia! Tua???? 🙂

    Complimenti
    Chjara

  32. Stre giugno 20, 2007 alle 4:53 PM Reply

    Splendido post,come sempre.
    Sotto studio fa bene un pò d’Arte.
    Un bacio,scrittore.
    Angela

  33. MasterAlison giugno 20, 2007 alle 5:41 PM Reply

    Grazie mille per aver commentato il mio blog, avevi ragione…lo hanno visitato già in tanti.
    Grazie mille ancora!
    Ripassa quando vuoi..

    Alison

  34. ioletoini giugno 20, 2007 alle 8:18 PM Reply

    un blog che è una fonte di piacere estremo.

    citi poeti e letterati che nella loro vita non hanno fatto altro che sfidare l’estremo con la loro straordinaria capacità di ascoltare il respiro dell’uomo.
    ed è purissima meraviglia, volo a planare nelle pieghe più intime e nascoste dell’animo umano.

    le tue liriche risentono di questi influssi, ne colgono l’essenza e la rielaborano nel tuo personale percorso.

    alcuni splendidi passaggi me li porto via. grazie. ciao.

  35. MistressIsael giugno 20, 2007 alle 9:02 PM Reply

    Sì. Bello, indubbiamente.

    Le farei volentieri quattro chiacchiere con te, ma sono davanti al pc per poche ore
    quando il sole cala
    quando i pipistrelli già volano davanti al mio balcone
    spezzando la luna.

  36. goodnightmoon88 giugno 21, 2007 alle 6:14 am Reply

    [Io, corruttore del dubbio,
    mercante di labili abissi,
    con insolenza pago il tuo prezzo
    in cambio d?un pugno di giorni,
    e sacrifico respiri di vecchio
    a stille dorate di scienza.]
    ha una dolcezza sofferta ma non tragica… assomiglia l suono d’arpa…
    bello quando il mondo classico si fonde con la contemporaneità in un mix molto particolare…
    ciao

  37. magazoe giugno 21, 2007 alle 2:15 PM Reply

    scusa tolstoy ma che ci fai tu con tutti sti commenti di belle ragazzette….ma ci racconti qualcosa in più di te che mi sembri una penna abbastanza esperta adoperata al martirio del blog
    la redazione di zoemagazine

  38. LadySouls giugno 21, 2007 alle 3:25 PM Reply

    Un tuffo in un mondo fantastico, dove tutto è reale!
    🙂

  39. giuseppep65 giugno 21, 2007 alle 4:33 PM Reply

    quante donne qui… tutte amanti della letteratura?

  40. valentina81 giugno 21, 2007 alle 5:27 PM Reply

    bellissima davvero! a presto!

  41. Ventisettenne giugno 22, 2007 alle 7:33 am Reply

    Bella…. e il dipinto che hai postato è stupendo..

  42. metanira giugno 22, 2007 alle 10:33 am Reply

    ho risposto subito al tuo invito ed eccomi qua ^___^ !!! bellissima…l’opera di Klimt (se non sbaglio) poi è spettacolare…

    …Ale…

  43. bbina giugno 30, 2007 alle 7:14 PM Reply

    bellissime parole!!!!profonde!!!!!che fanno pensare………sembrerebbe mitologia greca…….vero??baci baci,by bbina

  44. morgelyn settembre 6, 2007 alle 12:07 PM Reply

    ..l’ho letta quasi d’un fiato, avrei voluto dirti: meravigliosa!
    .. uhm.. ma visto quanti mi han preceduto, il mio commento ormai non può che essere scontato 😉

    arrivo sempre iin ritardo! 🙂

    p.s: grazie per la “visita” e per il commento 🙂

  45. LaSusy73 settembre 23, 2007 alle 11:54 PM Reply

    …mi piace… però… ci sono ancora gli occhi aperti… poi andrò anche a vedere il resto (l’ho promesso)… e spero di cogliere l’attimo… il piccolo battito di ciglia… l’essenza si acchiappa solo in quel momento… occhi chiusi e mani ferme…
    magari, chissà… la scoprirò affine alla mia… poetessa senza miti e senza rima… che parla di nebbia o di freddo… come i ragazzi parlano dell’ultimo modello dei jeans MP…
    mortadella con panna, per cena… mi raccomando…
    SusyMarini

  46. Beta2 gennaio 7, 2008 alle 11:05 PM Reply

    come promesso son passata per leggere..di un quadro che suscita emozioni.
    un sorriso
    🙂

  47. EROINADELCULTO giugno 7, 2008 alle 10:15 am Reply

    scrivi bene..poi …mi piace l’associazione di foto e scritti..sia tuoi che degli scrittori sopra..bel blog…tornerò..

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